Tutte le tecniche di stampa da poter utilizzare in una tipografia adeguatamente attrezzata.

Le principali tecniche di stampa utilizzate nei laboratori tipografici di Tipografia Vittoria Firenze: stampa tipografica, stampa offset e digitale, stampa a rilievo tipografico e a secco, stampa a caldo.

La tecnica della stampa tipografica tradizionale.

La tipografica è la tecnica di stampa madre di tutte le tecnologie più moderne utilizzate ad oggi in una tipografia, questo metodo di imprimere sulla carta è diretto discendente dal famoso torchio pressore di Johann Gutenberg.

Cassetto di caratteri tipografici carattere bastoncino di grandi dimensioniDapprima vengono preparate le matrici di stampa in rilievo (rilievografia), esse possono essere formate da caratteri mobili fusi in piombo, in righe di Linotype o clichè.

Le matrici vengo adeguatamente inchiostrate da rulli, seguitamente un piano battente imprime pressione al foglio precedentemente interposto fra la matrice e il piano stesso.

La stampa tipografica è senza dubbi la tecnica più vicina alle antiche tradizioni, guardando lo stampato finale si può ancora notare i segni della pressione impressi sulla carta, il tono del colore è molto intenso creando un prodotto che si distingue fra la massa.

La tecnica della stampa offset.

L’arte grafica offset è una tecnologia più recente della tipografica, essa prende spunta dalla vecchia tecnica della litografia.

Particolare di barattolo di inchiostro tipograficoIl trasferimento dell’inchiostro sulla carta avviene per via indiretta, la matrice di stampa, che è una lastra in alluminio, inchiostra un cilindro “foderato” da un telo di caucciù il quale venendo a contatto con il foglio di carta imprime lo stesso.

La tecnologia dell’offset è indicata per stampe di estrema precisione, pertanto è possibile stampare in quadricromia componendo immagini di qualità eccelsa.

L’offset, sia per la velocità di esecuzione dopo aver impostato la macchina sia per l’economicità sui grandi volumi, è anche la tecnica principe delle grandi tirature, tutti i giornali, le riviste ed i cataloghi distribuiti vengono indubbiamente stampati in offset.

La tecnica della stampa digitale.

L’ultimo traguardo della tecnologia nel campo della tipografia è certamente l’impressione digitale.

La moderna tecnica digitale è figlia della xerografia, la tecnologia si compone di un breve percorso produttivo, un computer direttamente collegato alla stampante invia i dati di ciò che dovrà essere stampato.

Dopo una breve elaborazione un raggio laser viene direzionato a seconda del mosaico di pixel che gli è stato inviato, il raggio laser impatta su un rullo fotosensibile (tamburo fotorecettore) elettrizzato il quale reagisce scaricandosi dove viene colpito dalla luce.

Sulla superficie del tamburo l’elettricità statica attira a sé una polvere pigmentata detta toner, la quale viene immediatamente trasferita sul foglio di carta. Il foglio di carta “impolverato” di toner seguitamente passerà in un rullo fusore preriscaldato ad elevatissime temperature, il toner col calore si fonde aderendo permanentemente sulla carta.

Le principali macchine da impressione digitale utilizzano 4 colori di toner, che poi sarebbero gli stessi colori della quadricromia offset (ciano, giallo, magenta e nero) diligente combinati produrranno tutte le tonalità di colore di cui necessitiamo.

La tecnica dell’impressione digitale è l’ultima frontiera tipografica, la tipografia pur perdendo parte del suo fascino, è diventata con la digitale un prodotto di largo consumo permettendo di elaborare lavori a bassa tiratura di alta qualità “strizzando l’occhio” anche al portafogli del consumatore finale.

La tecnica della stampa a rilievo tipografico e rilievo a secco.

La tecnica della stampa a rilievo tipografico e del rilievo a secco sono entrambe figlie dello stesso procedimento tecnologico.

Partecipazioni di matrimonio con iniziali a rilievo tipografia FirenzePer fare una stampa a rilievo tipografico e rilievo a secco bisogna innanzitutto preparare un cliché a bottello con un lato convesso ed uno concavo che sia “il negativo” della metà a rilievo. Sovrapponendo i due cliché ed inserendovi il foglio fra gli stessi, la macchina da stampa tipografica porrà una forte pressione che imprimerà il rilievo sagomato sulla carta.

In caso di stampa a secco il procedimento è così terminato, nel caso invece di stampa inchiostrata e a rilievo basterà avere precedentemente stampato con inchiostro la nostra composizione tipografica.

La stampa a rilievo è un procedimento molto laborioso, per fare un “semplice” biglietto da visita il nostro tipografo dovrà con estrema precisione e maestria lavorare anche molte ore.

Certamente il grande lavoro alle spalle sarà piacevolmente ricompensato da un prodotto tipografico di pregevole fattura e figlio di una antica tradizione che perdura nei secoli dell’arte tipografica.

La tecnica di stampa letterpress.

Tecnica di stampa Letterpress, tipologia di stampa avanzata eseguita in una tipografia tradizionale a FirenzeLa tecnica di stampa letterpress ha profonde radici nella storia della tipografia, la tecnica letterpress viene eseguita con una macchina da stampa tradizionale tipografica, che grazie alla forte pressione esercitata sul foglio offre risultati finali di pregevole fattura ed effetto.

La tecnica di impressione avanzata del letterpress non nasce solamente all’atto della stampa, bensì necessita di uno studio del progetto fin dalle sue origini, iniziando da una progettazione grafica appositamente dedicata, alla scelta delle carte più adatte per poi giungere finalmente alla messa in opera della maestria tipografica con la macchina da stampa.

La tecnica della stampa a caldo.

La tecnica della stampa a caldo viene elaborata con una macchina da stampa tipografica tradizionale adeguatamente modificata per questa tecnica avanzata.

La tecnica a caldo è una tecnologia di impressione diretta a bobina, un elemento di contrasto presente nella bobina attraverso forte pressione e calore viene trasferito sul foglio di carta.

Tre caratteri mobili fusi piombo in carattere "Corsivo Inglese"Il piano di pressione, precedentemente riscaldato ad una temperatura di almeno 110°, imprimendo una forte pressione fa letteralmente “attaccare” l’elemento termo-trasferibile che abbiamo precedentemente scelto.

La matrice di stampa può essere di più materiali fra cui l’acciaio, l’ottone od il magnesio.

I colori più caratteristici per l’elemento termo-trasferibile della stampa a caldo sono i detti “metal” fra cui spiccano l’effetto oro, argento o rame.

Le tecniche di stampa in tipografia ultima modifica: 2015-12-19T08:43:22+00:00 da Tipografia Vittoria