Stampa biglietti da visita a Firenze su carte di pregio Tipografia Vittoria.

Biglietti da visita in carte di pregio stampati in stampa tradizionale tipografica, letterpress, offset e digitale, stampa a caldo, stampa a rilievo e a secco.

I biglietti da visita stampati alla Tipografia Vittoria Firenze sono curati in ogni particolare, la preparazioni dei biglietti da visita inizia con il proporre al cliente una infinita campionatura di carte fra le più pregiate diverse per trama e colore.

Seguitamente il nostro grafico, conosciute le esigenze e finalità dei biglietti da visita, vi proporrà molteplici soluzioni grafiche fra cui potrete scegliere il modello che rispecchia l’impronta che vorrete lasciare ai vostri interlocutori.

I biglietti da visita posso essere stampati attraverso molte soluzioni tecniche che possono anche egregiamente coabitare sullo stesso biglietto; i principali tipi di stampa per la produzione di biglietti da visita sono:

• stampa tradizionale tipografica;
• stampa artigianale letterpress;
• stampa digitale laser di alta qualità;
• stampa offset;
• stampa a rilievo tipografico con bottello (stampato e a secco);
• stampa in termo-rilievo;
• stampa a caldo.

Tutti i materiali utilizzati per la realizzazione di biglietti da visita sono di prima scelta, le carte usate sono tutte di uno spessore di almeno 280 gr./m2 e provenienti dalle migliori aziende cartarie italiane ed estere.

Cenni storici sull’evoluzione dei biglietti da visita.

I primi cenni storici su oggetti assimilabili a dei biglietti da visita provengono dall’antica Cina, le regole cerimoniali cinesi prescrivevano che chiunque si recasse da un funzionario imperiale (detto mandarino) si dovesse annunciare con un piccolo pezzo di carta con sopra iscritto il proprio nome e tutto ciò potesse essere utile come attributi e titoli della persona.

Poi i biglietti da visita scomparvero per ripresentarsi, nella loro forma moderna come tutti noi la intendiamo, nelle corti della Francia del ‘600.

Per vedere i primi “biglietti da visita italiani” dovremo attendere circa l’anno 1730, testimoniato anche da un loro accenno in una opera del drammaturgo Carlo Goldoni.

Agli albori il biglietto da visita era un semplice cartoncino manoscritto, ma fin dal 1740 circa tipi di biglietti da visita stampati fecero il proprio ingresso nelle principali corti europee dell’epoca, presto al solo nome riportato si aggiunsero stemmi e ornamenti vari che decoravano i biglietti.

Oggigiorno il biglietto da visita è una rapida e diretta presentazione di se stessi e della propria attività, tra l’altro con tutti i vostri riferimenti e contatti stampati diventa un agevole promemoria per i vostri clienti.

Il mondo degli affari anglosassone riserva un ruolo di primissimo piano ai biglietti da visita, così che essi vengano chiamati proprio “business card”.